Villa Ada e il Bunker

La vicinanza al Tevere ha fatto sì che vi trovassero rifugio diverse specie animali come scoiattoli, conigli selvatici, istrici e una grande varietà di uccelli. Grazie alle stradine nascoste dagli arbusti e percorsi immersi nel verde ci si dimentica facilmente del rumore della città che viene dolcemente sostituito dal fruscio delle foglie e dalle felici note dei concerti in estate. 

Oltre alla bellezza della natura, il parco nasconde al suo interno un invidiabile patrimonio architettonico: il parco un tempo era la residenza dei Savoia e la famiglia reale ha lasciato importanti tracce. Residenza Reale scuderia e, inoltre, dal 2016, è possibile visitare il Bunker, un rifugio anti-bombardamento ben nascosto dalla vegetazione costruito nel periodo della Seconda Guerra Mondiale.

La struttura, ancora oggi avvolta da un alone di misterioso e storico fascino, ha un’area di circa 207 metri quadri ed è stata scavata all’interno di una collina tufacea. Si accede da un largo corridoio studiato per essere attraversato in auto in caso di pericolo e due stanze rifugio con un particolare sistema di areazione per prevenire l’ingresso di gas nocivi. L’intera struttura è protetta da uno scudo di cemento armato che in caso di attacco sarebbe collassato facendo detonare la bomba e dissipando il suo potere deflagrante. Una costruzione innovativa per l’epoca che conserva elementi decorativi tipici del razionalismo italiano. 

Insomma, ancora una volta Roma riesce a stupirci regalandoci bellezza, natura e storia racchiuse in uno scrigno, Villa Ada.