Siti archeologici nascosti da secoli riaffiorano raccontando storie antiche di un’altra Roma.
La visita inizia dalla Basilica di San Clemente, dedicata al terzo successore di Pietro morto intorno al 100 d. c..
Potremo ammirare il suo splendido mosaico dell’abside a fondo dorato realizzato intorno al 1100, il pavimento di marmi policromi in perfetto stile cosmatesco, il tabernacolo del 1299 e le pitture del quattrocento della Cappella di Santa Caterina.
Nel 1857 padre Joseph Mullooly iniziò una ricerca di scavo che portò alla luce due livelli di edifici sottostanti a testimonianza della bellezza e dell’importanza storica di questo sito.
Il primo, più antico, risale al I secolo dove si possono ammirare edifici di epoca imperiale di cui uno residenziale noto tra gli studiosi come l’edificio del Mitreo.
Il secondo invece si colloca tra fine del IV e l’inizio del V secolo dove è ancora visibile il muro dell’abside e alcune porzioni di affreschi di notevole interesse storico ed artistico tra i quali un dipinto con trascrizioni di frasi “colorite” che costituiscono il primo esempio di lingua italiana volgare.
Trasferimento a piedi, a dieci minuti di distanza, nella Basilica dei SS Giovanni e Paolo.
La Basilica è dedicata a due ufficiali romani cristiani, Giovanni e Paolo, fatti uccidere dall’Imperatore Giuliano l’Apostata nell’anno 362. La tradizione vuole che la Basilica sorge nel luogo dove era la loro abitazione e dove i due martiri furono sepolti.
Nei sotterranei della Basilica sono stati rinvenuti nel 1887 degli ambienti ipogei ad opera di Padre Germano da San Stanislao che cercava la tomba dei martiri Giovanni e Paolo.
Trovò venti ambienti dipinti, facenti parte di almeno cinque edifici diversi risalenti a date che vanno dal I al IV secolo d. c. costituenti uno dei complessi di edifici residenziali di età imperiale conservati meglio: si trovano ancora gli affreschi originari e dei mosaici nei sottarchi delle finestre.
Un luogo che ci permetterà di immergerci totalmente negli ambienti dell’antica Roma e farci rivivere la quotidianità di migliaia di anni fa.
Termineremo la visita nella piazza antistante la chiesa.
L’escursione include:
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